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I grandi fanno così

 

 

regia di Andrea Leonetti Di Vagno

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Ottobre, 2014. Località imprecisata della Puglia.  Tommaso è un bambino sveglio, che ha da pochissimo iniziato il primo anno delle superiori. Nelle scuole medie ha sempre studiato e ha portato ottimi voti, ma capisce, che nella nuova scuola, non funziona proprio così. Non diventa “importante” chi si applica e porta a casa sempre il massimo risultato, ma chi fa parte di quel gruppetto di bulli, che risponde male, incute timore e riesce sempre ad avvicinare le ragazze più carine.

E Tommaso, di quel mondo lì, ne vorrebbe far parte. 

Stefano è suo padre. Un uomo di media estrazione sociale, che lavora come strozzino per gente poco raccomandabile. Il sogno di quell’uomo era tutt’altro, ma questo lavoro rende bene e permette di garantire alla propria famiglia una vita soddisfacente. Non fa molto per nascondere al figlio il proprio lavoro, incurante dei possibili insegnamenti sbagliati che potrebbero condizionare il futuro di Tommaso.

 

È così che si ritrovano, padre e figlio, Stefano e Tommaso, a vivere due storie parallele ma profondamente unite; un uomo che farebbe di tutto per lasciare quel mondo e un ragazzo che si troverà a toccarlo con mano, anche se ciò vorrà dire allontanarsi dagli amichetti di una vita e dai buoni precetti educativi impartiti dalla scuola e dalla famiglia.

 

I grandi fanno così è una storia di crescita e di cambiamenti, che punta il dito contro una società menefreghista, illusoria, a tratti violenta, dove spesso il valore del bene e del male vengono confusi, mischiati. Ma si interroga anche sul valore della famiglia, come quella di Tommaso e Stefano, unita e amorevole, ove si preferisce non parlare perché, a volte, è meglio non sapere. Dove i buoni e i cattivi si perdono nel labile mondo sotterraneo della paura, dei sensi di colpa e della cattiveria, diventando crocevia per una collocazione personale che cambierà in modo pragmatico e rivoluzionario l’animo dei nostri protagonisti.

 

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PRODUZIONE: MITHRAE FILM

PRODUTTORE ESECUTIVO: CHRISTIAN SANITÀ E ANTONIO PERROTTA

REGIA: ANDREA LEONETTI DI VAGNO

AIUTO REGIA: ANDREA FERRANTE

DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA: LUIGI PIEPOLI

OPERATORE: FEDERICA D'IPPOLITO

TECNICO DEL SUONO: GRAZIANO GIANNUZZI

TRUCCO E PARRUCCO: LAURA CACCIAPAGLIA

ORGANIZZAZIONE GENERALE: CHRISTIAN SANITA’

 

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INTERESSI CULTURALI DEL PROGETTO

 

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  • Il Film mira alla sensibilizzazione dei ragazzi contro il fenomeno dilagante del bullismo e sulle incomprensioni tra genitori e figli che possono essere concause di una errata crescita del minore.

 

  • Il Film si impone quale strumento di tutela dei valori di pace, di libertà e di democrazia dei cittadini, tutelando i diritti inviolabili dell’uomo e non supporta né incita in alcun modo alla violenza e/o intolleranza religiosa, culturale, sociale o razziale.

 

  • Il Film si propone quale progetto per giovani dai giovani: la maggioranza del cast artistico e l’intera totalità delle maestranze tecniche è composto da ragazzi, che hanno fatto di questa professione artistica la propria principale passione; si voglia suggerire, in quest’ottica, un percorso lavorativo alle nuove generazioni.

 

  • Il Progetto promuove il territorio pugliese a trecentosessanta gradi, sia esso inteso nell’insieme di location, sia nell’insieme di tradizioni culturali; nonché l’utilizzo di troupe e cast artistico scelta in loco e la compartecipazione di aziende e imprese site nel territorio, in qualità di partnership e supporto tecnico al Progetto.

 

  • Il Progetto avrà una distribuzione pedagogica in qualità di educazione sociale in istituti scolastici e ludici, nel quale il Film si pone come mezzo di dibattito e di interazione tra insegnanti, educatori, studenti e maestranze dello stesso, e la partecipazione di onlus e psicologi che trattano in modo stretto il fenomeno del bullismo e dell’adolescenza.

 

  • Il Film ha una rilevanza nazionale ed internazionale, grazie anche alla partecipazione, cui seguirà il Film, in festival e contest cinematografici insiti nel territorio Italiano ed oltre i confini.

 

  • Il Progetto intende portare, nel contesto territoriale salentino, attori e attrici di caratura nazionale, nonché una troupe scelta, giovane e versatile, che ha la più grande passione e dedizione verso l’arte cinematografica.

 

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Il film è in fase di pre-produzione.

Le riprese sono previste per il mese di Novembre 2017.

Eventuali aggiornamenti saranno comunicati

nella sezione ‘News’ di questo sito.

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Città di Lecce
Ministero del Lavoro 
e delle Politiche Sociali
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